Mom Sweet Home: Casa Editrice Mammeonline

Oggi voglio parlarvi di un tema difficile, ma che mi sta molto a cuore…la violenza sui bambini e in particolare la pedofilia.

La pedofilia è una grande piaga sociale che per essere contrastata e abbattuta ha bisogno prevenzione. Purtroppo molti genitori si rendono conto troppo tardi che i loro figli ne siano stati vittima, oppure non lo vengono mai a sapere.

Da mamma mi rendo conto che non è affatto semplice parlare di temi così forti, sono io la prima che quando cerco le parole adatte o cerco l’approccio migliore mi blocco e devo far fronte alle emozioni che mi pervadono come la tristezza o anche, non lo nego, la rabbia.

Come fare allora a parlare nel modo giusto, approcciando l’argomento in modo corretto e delicato senza spaventarli, ma cercando di far comprendere al meglio la problematica?

E allora, quale modo migliore, per un genitore, che quello di farsi aiutare da un libro?

Così alla ricerca di libri che trattassero temi così particolari ho conosciuto la Casa Editrice Mammeonline.

La storia di questa casa editrice mi ha affascinata e incuriosita da subito, perché a scrivere e raccontare le fiabe e le storie sono le mamme.

Ebbene sì, Mammeonline nasce per sostenere la comunità internet che, sul web dal 1998, cominciava ad avere importanti necessità economiche per mantenersi in vita. La comunità è poi cresciuta ed è nata così l’idea vincente…raccogliere le fiabe che ogni mamma ha nel cuore e che racconta ai propri bambini e farne così dei libri per tutti. E poi, dopo il primo libro di fiabe, hanno continuato a dare spazio e voce alle esperienze, ai sogni, alle difficoltà quotidiane di essere donne e madri, per portare anche al di fuori della comunità on-line il supporto e la condivisione che le donne si scambiano nei forum.

Ditemi se questa nascita non è assolutamente piena di fascino? io l’ho trovata di grande di ispirazione!

Vi raccontavo dunque, che ero alla ricerca di temi particolari e questa casa editrice ne è davvero ricca. I temi che tratta sono ad esempio: l’educazione alle differenze, la violenza, l’amicizia, le emozioni, il bullismo, l’adozione, la maternità, la puericultura, la nascita, la scuola e ancora la guerra, lo stalking, la dislessia, internet, gli animali e tanto altro ancora…

Proprio sul loro sito ho trovato i libri di cui più avevo bisogno.

La mia scelta è ricaduta su:

Alina e l'orco Ulrico di Anna Baccelliere e Domenico Sicolo

Se dico no è NO di Annamaria Piccione e Viola Gesmundo

Alina e l'orco Ulrico di Anna Baccelliere e Domenico Sicolo

Alina è una dolce bambina con occhi grandi e capelli biondi che, purtroppo, scopre che gli orchi non esistono solo nelle fiabe. Per sfuggire al suo persecutore la bambina si rifugia nella fantasia e poi con coraggio e forza chiede aiuto alla persona giusta che come una fata la libera dal male.

Il racconto è delicato e i disegni di Domenico Sicolo accompagnano le pagine rendendo la storia ancora più efficace.

La cosa che mi ha colpito e che risalta molto nel racconto di Anna Baccelliere è la descrizione della bambina …schiva, taciturna e solitaria, molto solitaria…una solitudine la sua che la aiutava a raccogliere tutto quanto il panorama le offrisse per farla poi evadere dalla violenza. Questo aspetto mi ha fatto riflettere molto, perché Alina era “…taciturna non perché non amasse parlare, ma perché proprio non poteva farlo.” qualcuno la faceva tacere, qualcuno la portava ad isolarsi, qualcuno le aveva rubato l’infanzia e la spensieratezza, quel qualcuno era un orco Urlico…

Il tempo è sempre poco, l’orologio corre veloce e siamo sempre indaffarati, ma è necessario prendersi del tempo per osservare i nostri figli, parlare con loro guardandoli negli occhi e cercando il più possibile di stare attenti ai segnali che ci mandano. Non è affatto facile, ma io credo che l’unica strategia preventiva sia una sana comunicazione e la garanzia per i nostri figli di essere liberi di parlare con noi genitori, in ogni momento e situazione, fin dalla più tenera età. Fondamentale è anche rassicurare i bambini che qualsiasi cosa succeda, i genitori li ameranno sempre e staranno dalla loro parte.

Se dico no è NO di Annamaria Piccione e Viola Gesmundo

Questo libro ha un tono più leggero e divertente, trattando comunque un tema molto importante…l’importanza di saper dire no!

Da piccolissimi i bambini dicono spesso no, ma crescendo nell'età dell’adolescenza o preadolescenza, ho notato personalmente, che soprattutto nei confronti degli estranei, hanno un certo imbarazzo nel dire no. Ma è di fondamentale importanza insegnare ai bambini ed ai ragazzi ad avere una voce forte e chiara sui propri diritti e a sfuggire a situazioni che li mettono a disagio.

Anche la scelta di questo libro è collegata al discorso degli abusi o della violenza. E’ importante che i bambini comprendano la libertà affettiva e di relazione. Non devono sentirsi obbligati ad abbracciare tutti quelli che chiedono un abbraccio o un bacio, ma devono capire che una loro dimostrazione di affetto deve essere gradita e non imposta.